Giappone DAY 1_____10-11 ottobre 2016

Buongiorno a tutti ragazzi, oggi comincerò a parlarvi del mio viaggio in Giappone, raccontandovelo giorno per giorno, anche perché altrimenti non potrei fare visto quante cose vedevamo e facevamo in un solo giorno!!!>_<

Prima di tutto però voglio farvi gli auguri di Natale, che è passato da pochi giorni e spero stiate passando delle belle vacanze ^_^ (per chi invece come me è già tornato a lavoro vi dico solo "forza e coraggio T^T).

Sarà un post lungo vi avverto, quindi sedetevi, tazza di tè alla mano e via......iniziamo!!!

Sono partita il 10 ottobre da Roma con volo diretto Alitalia per Tokyo Narita, in pratica ho scelto di fare come la prima volta che venni in Giappone, tutta una tirata senza scali. Già il volo mi dura 12 ore, figuriamoci se aggiungo scali in qua e là per il mondo, arrivo a destinazione che sono uno zombie!-.-"

Il volo partiva verso le 15:00 del pomeriggio quindi pasti e pernottamento (si fa per dire perché chi ha dormito!!!) a bordo.

Il viaggio è andato benino, benino perché abbiamo beccato dei posti particolarmente scomodi che non ci hanno permesso di chiudere occhio e come se non bastasse, l'ultima parte del viaggio, quella dove si lascia la Russia per arrivare in Giappone, è stata....come dire....particolarmente movimentata!!!Abbiamo trovato parecchie turbolenze dovute alle forti correnti d'aria!Immaginate una fifona dell'aereo come me in una situazione del genere!-.-"

Fortunatamente l'eccitazione di arrivare era tale che ha reso tutto più semplice!Cavolo si stava finalmente arrivando in Giappone!!!!!Chi se ne frega se si balla un pò!!!

ATTERRATI!Evviva siamo a destinazione!Erano circa le 11:30 del mattino (11 ottobre). 

L'aeroporto di Narita è fantastico ed efficientissimo!E i bagni!!!Adoro i bagni giapponesi!!!Così puliti da poterci mangiare veramente!Ogni volta che ne trovavo uno dovevo andarci anche se non mi scappava la pipì!!!XD

Che emozione rivedere posti a me così lontani e stranamente familiari!Una sensazione completamente diversa dalla prima volta ma ugualmente incontenibile. Stavolta lo stupore della novità ha lasciato il posto a qualcos'altro, è difficile da spiegare ma dentro di me era come se pensassi "sono tornata".....mi sentivo meno estranea, meno straniera, meno occidentale, ed anticipare qualcosa che mi aspettavo di vedere, o di sentire, mi rendeva felicissima e orgogliosa. Trovavo quello che vedevo meno strano, quasi normale, mentre le persone vicino a me si stupivano continuamente di ogni cosa e questo mi faceva capire che veramente un pezzettino di Giappone è diventato parte di me e del mio essere. Felice di questa nuova consapevolezza mi divertivo a vedere mio marito che sgranava gli occhi ad ogni "stranezza giapponese", gli stessi occhi colmi di stupore che avevo io sei anni fa quando venni per la prima volta in Giappone.

Ma torniamo a noi, dopo aver sbrigato le luuuuuunghe pratiche allo sbarco abbiamo preso il pullman che ci avrebbe portato al nostro albergo a Shinjuku, il KEIO PLAZA HOTEL 

Tokyo Tower vista dal pullman!

Un albergo veramente fantastico, centralissimo, con la stazione della metro praticamente sotto l'hotel, comodo per qualsiasi tipo di spostamento. 

Qui ci incontriamo con la nostra guida giapponese che ci spiega un po' di cose e ci dà tutto il necessario per il nostro tour che sarebbe iniziato il giorno successivo, quel pomeriggio lo avevamo libero.

Poi facciamo il check-in e finalmente possiamo posare i nostri bagagli in camera!Una camera stupenda con vista sulla Cocoon Tower che io adoro!*^*

Camera xxxesimo piano! <3

Vista da camera sulla Cocoon Tower!*^*

Intontiti per il jet lag non potevamo però lasciarci sopraffare dal sonno, ma dovevamo resistere fino a sera se volevamo riuscire ad ambientarci il prima possibile al nuovo orario. Quindi gambe in spalla e via in giro per la città, non prima però di aver fatto una puntatina in bagno dal mio adorato wc elettronico!!!Inutile dire che mio marito lo ha fotografato in lungo e in largo, ha fatto pure dei video!XD

Alleggeriti dai bagagli, siamo usciti e ci siamo diretti verso la metro di Shinjuku che è, come dire, MEGAGALATTICA!

Viuzze a Shinjuku

Ristorantino a Shinjuku

Non potevamo ancora utilizzare il Japan Rail Pass perché sarebbe partito dal giorno dopo quindi alle macchinette abbiamo messo l'importo per Shibuya e siamo andati.

Che dire di Shibuya, non delude mai, sempre piena di i colori, di suoni, di odori, di gente....sempre piena di vita!Saluto doveroso al mio cucciolo, Hachiko!<3

Peccato sia sempre circondato da tantissime persone che quasi facciamo fatica a vederlo!

Quando siamo arrivati era già sera, abbiamo fatto un giro, siamo entrati in diversi negozietti, evitando rigorosamente il 109 perché, essendoci già stata, sapevo che non eravamo nelle condizioni psicofisiche tali da reggere il colpo e chi conosce lo Shibuya 109 capisce bene cosa voglio dire. Tanto ci saremmo cmq tornati alla fine del nostro tour.

Shibuya Crossing

Shibuya Crossing

Ormai stanchissimi ci siamo fermati in un Combini (convenience store) e più precisamente un Seven Eleven e abbiamo preso yakisoba istantanei da mangiare direttamente in camera, tanto avendo il bollitore non sarebbe stato un problema. Inutile dire che ne hanno una varietà infinita e scegliere non è stato facile in più abbiamo passato una quarantina di minuti a curiosare tra le varie "cose strane" che hanno loro. A partire dalle caramelle per alito cattivo!XD 

Inutile che mi esprima su questo!!!Oh come si fa!!!!

Per non parlare dei vari snack salati, bevande stradolcissime o dai gusti improbabili, dolci, dolcini, dolcetti, decine di bento differenti, onigiri in quantità ecc ecc!Inzomma impossibile non perdersi qua dentro!Cmq alla fine ce l'abbiamo fatta e col nostro "bottino" siamo tornati in albergo!Cena, doccia e buonanotte!La giornata doppia ci aveva messi ko quindi siamo crollati!

Di ritorno all'hotel

E il giorno dopo sarebbe cominciata la vera avventura!

Ps. gli yakisoba erano buoooooooonissimi!!!!^_^

Questo è stato il nostro arrivo nella terra del Sol Levante!Nel prossimo post vi racconterò il secondo giorno passato alla scoperta di Tokyo!^_^

Giappone 2016

Ebbene dopo mesi e mesi e mesi e ancora mesi di latitanza sul blog......SONO TORNATA!!!
In tutti i sensi!!
La scorsa settimana sono tornata dalla mia fantastica e strepitosa luna di miele in Giappone!
Cercherò di raccontarvi il più possibile del mio Viaggio che come pensavo, mi ha colpito profondamente. Stavolta è stato molto più lungo del precedente quindi non mi sono limitata a visitare solo Tokyo e Yokohama ma moltissime altre città, soprattutto quelle meno turistiche e bazzicate da noi occidentali!Inutile dire che ciò che ho visto e soprattutto vissuto mi ha segnato profondamente e non ha fatto altro che accrescere il mio sincero e incondizionato amore per questo Paese che non ha eguali!Unico nel suo genere e estremamente affascinante.
Bisogna solo lasciare a casa le riserve e vivere appieno ciò che la realtà giapponese ti offre.
Intanto vi lascio questa fotina.

Il resto ve lo racconterò nei prossimi post.

E per chiunque si stesse facendo domande o avesse dubbi sul fare o meno un viaggio in Giappone, se veramente ne vale la pena di spendere molti soldi quando con lo stesso budget magari possiamo permetterci molti più giorni da un altra parte, se vale la pena sopportare 12 ore di volo stipati come sardine in classe economica, il tutto per arrivare in un posto dove non mi capiscono minimamente, l'inglese è un optional e dove mangio più roba cruda che cotta e pesce a colazione............la risposta a tutte queste domande è SI, ne vale la pena eccome!

Sakurandom 2016

Ormai ci siamo, domani iniziano i festeggiamenti per l'hanami virtuale che si ripete ogni anno.
Anche se non siamo in Giappone non significa che non possiamo ricreare questa "esperienza" con un po' di fantasia!XD
Il web si tingerà completamente di rosa e di immagini petalose. <3
Sakura e non solo!!!
Siete tutti invitati a postare immagini, video o qualsiasi altra cosa vogliate condividere!^_^
Anche io cercherò di essere il più attiva possibile, sui vari social che ho, per dare il mio contributo a questa splendida iniziativa!
Ok allora ci vediamo tutti domani e domenica!Sakurandom 2016 "the social hanani" sta per iniziare!^___^

Banana Yoshimoto - "Ricordi di un vicolo cieco"

Buon 2016 a tuttiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!
Si lo so...siamo a quasi fine febbraio!-.-"Che vergogna!!!
La mia assenza è disdicevole ma lasciamo stare per il momento!
Ultimamente mi sto interessando alla letteratura giapponese, o meglio agli scrittori giapponesi.
Devo ammettere che non avevo mai letto niente di Banana Yoshimoto (e per questo faccio mea culpa) ma questo libro mi ha veramente colpito.
"Ricordi di un vicolo cieco"

L'odore delle foglie secche colpite dal sole e il rumore della città, abbracciati, fanno da cornice a un amore che finisce e un'amicizia che fiorisce. E che diventa qualcosa di molto di più grande, di indimenticabile. Il racconto che Banana Yoshimoto considera il suo capolavoro ("Solo per aver potuto scrivere questo racconto, ringrazio di essere diventata scrittrice"). Una grande storia d'amore, qualunque sia il nome con cui vogliamo chiamare questo sentimento che ci illumina la vita.

Cinque racconti per cinque personaggi che, in seguito a eventi improvvisi e dolorosi, si interrogano sul significato della propria vita e sulla possibilità di essere felici.

Nel primo racconto, intitolato La casa dei fantasmi, due compagni di università, Setsuko e Iwakura, sono legati da un profondo legame di amicizia destinato a trasformarsi in un amore profondo.
Il secondo racconto, intitolato Mammaa!, parla di un tentativo di avvelenamento ai danni di Matsuoka, una ragazza che lavora in una casa editrice. Matsuoka rimette in discussione il legame con le persone che credeva di amare e decide di tornare per un po' di tempo nel paese natale dove, grazie alla quiete e alle attenzioni della nonna, recupera la fiducia in se stessa e nei rapporti umani.
Il terzo racconto è una tragica storia di amicizia tra bambini. Mitsuyo, una scrittrice affermata, ricorda il suo rapporto con Makoto, un amico d'infanzia con il quale trascorreva tutti i pomeriggi dopo la scuola.
Nel quarto racconto Tomo è vittima di uno stupro. Sarà l'amore per Misawa, un uomo incontrato per caso alla mensa aziendale, a farle ritrovare la serenità? È quello che si chiede Banana alla fine del racconto, in un'amara riflessione sulla solitudine dell'uomo di fronte al dolore e sulla possibilità o meno di essere felici.

L'ultimo racconto, che dà il titolo al libro, Ricordi di un vicolo cieco, ha come protagonista Mimi, una ragazza che scopre il tradimento del fidanzato. Decide allora di cambiare città per cercare di dimenticarlo e incontra Nishiyama, la felicità: un piatto di riso al curry buonissimo fatto mescolando per caso alcuni ingredienti avanzati, tragicamente impossibile da ripetere una seconda volta con lo stesso, identico sapore.
Con un linguaggio semplice e scorrevole, Banana Yoshimoto affronta in queste storie tematiche complesse ma, alla fine, i suoi personaggi riescono sempre a trovare nella riscoperta dei rapporti umani e nella placida quotidianità dei legami affettivi la serenità e la forza per continuare a vivere. (Fonte: Feltrinelli)

Trama a parte, quello che mi ha fatto pensare "questo libro lo devo leggere assolutamente" è stata una frase del libro stesso che personalmente non mi ha lasciato per niente indifferente.
Lo spiegare in maniera estremamente semplice il significato di parole apparentemente banali ma che in realtà nessuno sa definire con chiarezza, come appunto "la felicità", mi ha decisamente colpito e ancor di più quando mi sono accorta di condividere quello che stavo leggendo, quando io per prima non mi ero mai saputa dare una risposta alla domanda "cos'è la felicità".
Ecco la frase in questione:
"La felicità arriva all’improvviso, indipendentemente dalla situazione e dalle circostanze, tanto da sembrare spietata. In qualsiasi condizione, e con chiunque ti trovi. Non puoi prevederla in nessun modo. E' imprevedibile come lo sono le onde e il tempo. I miracoli sono sempre in attesa."

Sono stata in libreria ma non era disponibile T^T quindi aspetto rientri presto perché non vedo l'ora di leggerlo!!!